Presentazione
Data
dal 19 Novembre 2024 al 24 Novembre 2024
Descrizione del progetto
Gli studenti dell’ITCS Filippo Pacini sono stati protagonisti, insieme a scrittrici e giornalisti, di una serie di appuntamenti dedicati all’integrazione e all’abbattimento degli stereotipi di genere, svoltisi presso la libreria indipendente Lo Spazio di Pistoia durante la terza edizione del Festival Pari e Dispari dedicato al tema Donne di frontiera – racconti dai confini (19-24 novembre 2024). L’idea, nata da un progetto dell’avvocata e consigliera per le pari opportunità della Provincia di Pistoia, Chiara Mazzeo, è stata finalizzata allo sviluppo di una sensibilità nuova verso temi nodali per la società moderna attraverso il coinvolgimento dei ragazzi in attività che permettessero loro di approfondire la conoscenza della condizione femminile contemporanea.
Il programma, ricchissimo, si è aperto martedì 19 novembre con un incontro, moderato da Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei, e Alessandra Repossi, scrittrice e traduttrice, con la filosofa Annarosa Buttarelli, curatrice della riedizione del testo Sputiamo su Hegel di Carla Lonzi, importante femminista italiana degli anni ’70, su cui si è confrontata con la classe V A Linguistico, accompagnata dal prof. Vincenzo Mauro. Lorenzo Guadagnucci, giornalista di Qn, ha presentato Tangerinn di Emanuela Anechoum giovedì 21 novembre dibattendo, insieme alla IV B linguistico e alla prof.ssa Francesca Bartolini, sul tema delle radici, con le quali la protagonista del libro, Mina, cresciuta in una famiglia italo-marocchina, è costretta a misurarsi quando, richiamata in Italia dalla famiglia a causa della morte del padre, torna in una quotidianità da cui per anni aveva cercato di scappare cercando lavoro a Londra. Una narrazione in cui alla ricerca di una propria identità si mescola l’accettazione della propria storia familiare e il desiderio di costruzione di un luogo in cui sentirsi davvero a casa. Venerdì 22 novembre è stata la volta di Elena Rausa con il testo Le invisibili, presentato da Gianni Silei, professore ordinario di storia contemporanea presso l’università di Siena e Chiara Mazzeo. La classe V D Linguistico, con la prof.ssa Benedetta Livi, ha dialogato con l’autrice sull’esperienza coloniale italiana, spesso poco indagata, per far emergere cosa abbia significato e quanto sia rimasto oggi, di essa, nel patrimonio culturale italiano ed etiope. Un romanzo nel quale, come suggerisce il titolo, si cerca di dare attenzione a chi solitamente non ha avuto voce nel corso della storia ed è rimasto, appunto, invisibile: le donne, ad esempio, vittime di violenze e abusi all’interno di una guerra nella quale noi abbiamo assunto il ruolo di invasori. L’Istituto Pacini ha, poi ospitato, nella mattinata di sabato, un laboratorio di traduzione sulla short story In the hearth of the golden di Petina Grappah, finestra sul mondo dello Zimbabwe con le classi V C Linguistico (prof.ssa Bertocci), V A Linguistico (prof.ssa Grazzini), V D Linguistico (prof.ssa Montanucci), V C Scienze applicate (prof.ssa Biagini). Leonardo Marcello Pignataro, scrittore e traduttore e Silvia Pozzi, docente ordinario di lingua e letteratura cinese all’Università Milano Bicocca, introdotti da Alessandra Repossi e da Valentina Conte, responsabile della redazione de La Nazione di Pistoia, sono partiti dalle caratteristiche linguistiche dell’inglese e del cinese per sviluppare un discorso sulla traduzione come linea di incontro tra differenti culture. La flessibilità ridotta o assente di queste due lingue (semiisolante e isolante), inoltre, ha permesso una riflessione attuale sul linguaggio di genere e sull’influenza che la classificazione linguistica possa avere nella rappresentazione della realtà. Nel pomeriggio, infine, il Festival si è nuovamente spostato allo Spazio dove La notte sopra Teheran di Pegah Moshir Pour, presentata da Gherardi Vitali Rosati, giornalista del Tg3, e Teresa Scarcella, giornalista di Luce!, è stata l’occasione per gli studenti della IV A Scienze applicate, insieme alla prof.ssa Chiara Caselli, di dibattito sui temi della condizione femminile in Iran e dei diritti delle donne.
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